Freddato per strada. La Roma violenta torna a sparare. E Tor Sapienza a macchiarsi di sangue. Questa mattina il cadavere di un anziano è stato trovato in viale Giorgio Morandi. Sul posto sono subito intervenuti gli agenti della squadra mobile della Capitale e della scientifica che hanno rinvenuto a terra un bossolo.
Claudio D’Andria, 62enne romano, è stato ammazzato con un colpo di pistola calibro 7,6 alla testa. Il corpo è stato trovato da un passante, riverso a terra per strada, davanti alla farmacia di viale Giorgio Morandi. Secondo una prima ricostruzione fatta dagli inquirenti, la vittima, incensurata, stava rincasando dopo aver portato a spasso i suoi cani quando è stata freddata. L’uomo era in pensione da alcuni anni e gli inquirenti stanno accertando quali erano le sue frequentazioni oltre a risalire agli ultimi contatti telefonici. Nel passato della vittima è emerso solo un piccolo problema legato agli stupefacenti che non aveva però portato a condanne penali. Si tratta comunque di un filone d’inchiesta che gli investigatori non escludono pur tenendo aperte tutte le ipotesi.
Un altro omicidio è avvenuto alle porte di Roma, in località Focene. Giampiero Rasseni, di 40 anni, con piccoli precedenti, è stato freddato con un colpo di pistola alla testa davanti alla sua abitazione in via delle Patelle. In casa c’era la moglie e il figlio di 10 anni che hanno sentito lo sparo. Da quanto si apprende, il killer ha suonato alla porta, poi ha sparato alla testa. Giampiero Rasseni lascia due figli.
Aveva una attività commerciale nel quartiere San Paolo a Roma. E in tarda serata è arrivata la notizia di un'altra sparatoria ad Anzio, centro del litorale romano. Una persona è morta e una è rimasta ferita gravemente.
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