Si sa che gli avvocati sono abituati a sentirne di tutti i colori, ma questa volta la storia è davvero fuori dal comune.
L'avvocato Matteo Mion ha raccontato a Libero l'ultima perla che ha avuto l'onore di sentire nel Tribunale di Milano. Un uomo ha chiesto un ingente risarcimento perché sono state amputate tre falangi alla moglie a seguito di un infortunio. Avete capito bene, non è stata la donna, ma il marito. Il motivo? L'uomo è un feticista e a causa dell'amputazione non può più adorare sessualmente i piedi della malcapitata.
Inizialmente, la compagnia assicurativa ha respinto senza dubbi la richiesta perché convinta che l'uomo volesse speculare sull'infortunio. Poi è arrivato il colpo di scena. L'uomo, infatti, non si è perso d'animo e ha portato in tribunale l'assicurazione che gli negava il risarcimento. Davanti al giudice hanno testimonatiano diverse coppie compagne di giochi erotici dei due coniugi. I testimoni hanno confermato le attitudini feticiste e il grande disagio che questa amputazione ha creato nella coppia.
Ma l'assicurazione resiste perché ritiene troppo difficile qualificare giuridicamente e monetizzare un danno simile. Tutto cambia con il colpo finale dell'ultima testimone: la difesa ha chiamato in aula la giovane e costosissima modella che sostituisce nelle pratiche erotico-fetish la moglie incidentata. La test conferma di farsi pagare molto e quindi la compagnia assicurativa inzia a capire che il giudice potrebbe dare ragione alla parte offesa perché il danno è visibile.
L'assicurazione valuta un danno patrimoniale sostanzioso e se ne esce
con un risarcimento concordato per il danno fetish. L'uomo che non può godere del piede integro della moglie ha ottenuto il suo risarcimento e con quei soldi potrà sostenere diversi incontri con la modella.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.