Una scoperta molto particolare quella effettuata dalla Guardia di Finanza di Ancona. Le fiamme gialle in servizio al porto della città marchigiana coadiuvate dai funzionari dell'Agenzia delle Dogane, hanno infatti rinvenuto un clandestino di 20 anni di nazionalità pakistana nascosto in un doppiofondo ricavato dal bagagliaio di un'auto.
Il giovane, che era partito dal porto di Patrasso (Grecia), aveva affrontato un viaggio lunghissimo di ben 16 ore senza mai abbandonare neanche per un solo istante l'angusto nascondiglio ove i finanzieri lo hanno poi sorpreso.
Nonostante la lunghezza e la precarietà delle condizioni del viaggio il ragazzo è stato trovato in buone condizioni. I militari lo hanno dapprima rifocillato, in seguito lo hanno consegnato alla polizia di Ancona che ha provveduto a farlo tornare in Grecia tramite la stessa nave che lo aveva condotto inconsapevolmente nel nostro Paese.
Le forze dell'ordine si sono poi
occupate del conducente del mezzo dove il pakistano si era nascosto, un 56enne di nazionalità greca che è stato tratto in arresto con l'accusa di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina.
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