Avrebbe abusato sessualmente, dal 2007 al 2014, di un minore ospite di una casa famiglia a Togoville, una città del sud del Togo, dietro la minaccia di allontanarlo dalla struttura di accoglienza se si fosse opposto alle sue perverse richieste.
Per questo, in seguito a complesse indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Nola, oggi gli agenti della Squadra mobile di Napoli hanno fermato L.V, un 72enne originario della Campania. L'arrestato, all'epoca dei fatti contestati, era fondatore e presidente di una onlus impegnata in attività umanitarie in Africa. Le indagini avrebbero consentito di"delineare un grave, univoco e concordante quadro indiziario ai danni della persona indagata" ritenuta responsabile di aver costretto, sotto minaccia, il minore a compiere e a subire atti sessuali per otto lunghi anni.
L’uomo, infatti, aveva prospettato alla vittima il definitivo allontanamento dalla struttura
di accoglienza e la perdita di ogni forma di assistenza, tra cui l'alloggio, i due pasti al giorno e il diritto allo studio, se si fosse opposta alle violenze. Il 72enne campano è stato così posto agli arresti domiciliari.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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