Le dosi del vaccino prodotto dalla Pfizer-Biontech avranno un aumento di prezzo e passeranno dai 15,5 ai 23,2 euro. Questo il prezzo che la Commissione europea sborserà per ogni dose di siero, almeno secondo quanto reso noto dall’importante quotidiano tedesco di stampo conservatore “Die Welt”, in base a una informativa inviata dal ministero dell'Economia e dell'Energia tedesco alla commissione Bilancio del Bundestag.
Il vaccino Pfizer costerà di più
Precisamente, la Commissione europea avrebbe ordinato alla Biontech altri 900 milioni di fiale del vaccino per combattere il Covid. Il vaccino in questione è stato messo a punto dall’azienda tedesca per le bietecnologie insieme al gruppo farmaceutico statunitense Pfizer. Secondo quanto divulgato, le fiale ordinate verranno consegnate tra il 2021 e il 2023. Si tratterebbe di un preparato diverso rispetto al precedente, di seconda generazione, che dovrebbe essere in grado anche di combattere le varianti del virus, e pare che questo nuovo preparato potrà essere inoculato anche ai bambini. La Germania avrà 165 milioni di dosi, sul totale del lotto, e le pagherà 3,83 miliardi di euro.
Il nuovo preparato sarà efficace contro le varianti
Sembra che la Commissione europea abbia già negoziato i contratti di fornitura con la Pfizer-Biontech, per altri 900 milioni di dosi. L’aumento del prezzo del vaccino non sarebbe però ancora stato confermato dall’esecutivo dell’Unione europa, che ha però affermato che in futuro costerà di più avere il preparato. Inoltre, la Commissione europea ha fatto sapere che il prossimo contratto che verrà stipulato con le due aziende farmaceutiche sarà diverso, in modo anche significativo, dai primi. Quali sono queste differenze? Per esempio l'accordo di consegna è "più severo", vi sono diverse clausole di responsabilità e intese per "adattare il vaccino alle nuove varianti del coronavirus". In ultimo, anche il costo per dose è differente. Infatti, dal prossimo contratto l’Unione europea "non verserà più i sussidi alla produzione" del vaccino.
Che i prezzi fossero destinati a salire l’avevamo già capito, quando ad aprile il quotidiano spagnolo La Vanguardia aveva ottenuto un documento rivelando come i prezzi pattuiti con l'Unione europea sarebbero arrivati fino a 17,50 euro a dose. Per il prossimo contratto il prezzo dovrebbe a questo punto salire ulteriormente.
Ma ancora, come detto non ci sono conferme sull’effettivo costo. Secondo le voci che corrono si parla appunto di 23,20 euro a dose, più dei due euro che aveva pronosticato il premier bulgaro Boyko Borissov il mese scorso.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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