Banca d'Italia mette all'asta il teatro Margherita dove nacque il Bagaglino

Il teatro che ha visto crescere il Bagaglino va all'asta. Nevio Schivone, alla guida del Teatro Margherita da 5 anni: "Banca d'Italia ha messo in vendita il teatro con logiche più simili a quelle della speculazione edilizia"

Banca d'Italia mette all'asta il teatro Margherita dove nacque il Bagaglino

Il Salone Margherita messo all'asta. Lo storico teatro che ha viso nascere e crescere lo show satiroco del Bagaglino, andato in onda anche su Canale 5, sarà venduto dalla storico priopietario: la Banca d'Italia.

Fine ingloriosa

"Festeggiamo con un po' di amarezza questo traguardo, perché ancora una volta Banca d'Italia, proprietaria del salone Margherita da sempre, ha messo in vendita il teatro con logiche più simili a quelle della speculazione edilizia che a quelle del sostegno dell'impresa culturale" dice Nevio Schiavone, produttore e alla gestione del teatro da ben 5 anni.

La realtà dei fatti, come sottolinea Il Tempo, è che il teatro rischia una fine ingloriosa. La messa all'asta è confermato anche da un esponente della banca che ammette che nei giorni di scadenza dei termini del bando si sono palesati acquirenti interessati. Sapere della messa all'asta fa male, lo ammette anche Pippo Franco: "La nostra era una satira pungente, una critica alla società, un' originale interpretazione del nostro tempo, un modo di far satira che oggi non si fa più".

E aggiunge: "Il mio auspicio è che continui ad essere un teatro e che non diventi un ristorante una discoteca o qual cos'altro, perché questo palco è un posto storico e Roma ne ha bisogno".

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