A Bari un immigrato si fa il bagno nudo "per purificarsi"

Un bagnante particolare, originario della Costa d'Avorio, ha deciso a Bari di fare il bagno nudo "per purificarsi". È accaduto sulla spiaggia di "Pane e pomodoro" già nota alla cronaca per i divieti di balneazione e le polemiche conseguenti. L'ultimo emesso dopo una pioggia incessante lo scorso luglio, quando i liquami dalla fogna finirono in mare, come racconta La Gazzetta del Mezzogiorno.

Insomma se da un lato c'era il premier Paolo Gentiloni all'inaugurazione della Fiera del Levante (che si trova proprio vicino al lungomare e non lontano da "pane e pomodoro"), dall'altro c'era l'immigrato che aveva deciso di purificare il suo corpo sotto gli occhi dei bagnanti baresi.

Sul posto sono intervenute una pattuglia della polizia municipale e una della squadra volante della questura di Bari. Il giovane extracomunitario non era nuovo alle forze dell'ordine. Pare, infatti, fosse tornato in libertà da poco dopo essere finito in carcere per un reato di droga.

Non è il primo nudo che si vede a "pane e pomodoro" quest'anno. Già all'inizio dell'estate, un cittadino originario del Sudan di 22 anni si fece il bagno in costume adamitico e finì persino sui social network.

Lo stesso, un mese dopo, a Luglio, si è denudato in pieno centro a Bari davanti ad un gruppo di bambini. Un altro cittadino originario dell'Est, in città, aveva creato scalpore a giugno denudandosi vicino la stazione, in piazza Moro. Insomma per Bari, con gli immigrati, si può parlare di un'estate "senza veli."