Bari-Modugno, la disfida di 55mila faldoni

L'idea di trasferire il Tribunale del lavoro non piace agli avvocati e al personale e non trova nemmeno il favore generale dei magistrati. Record di pratiche da trasferire

Bari-Modugno, la disfida di 55mila faldoni

Sono cifre record quelle legate al trasferimento del Tribunale del lavoro da Bari a Modugno, a pochi chilometri dal capoluogo pugliese. Su tutte il numero dei faldoni da trasferire, così come riportato dal quotidiano regionale “La Gazzetta del Mezzogiorno”: 55mila complessivamente, solo 23mila 404 quelli dell'ultimo anno.

Numeri da far girare la testa, tali da sollevare i mugugni della classe forense: avvocati e personale amministrativo sono sul piede di guerra. E i magistrati non pronunciano un no aperto, ma certo non fanno salti di gioia. A Modugno dovrebbe lavorare 14 toghe, ma, tanto per restare alle cifre, il Tribunale del lavoro di Bari ha otto aule, mentre Modugno ne conta solo cinque. Non da poco il problema dello smaltimento dei fascicoli civili al tribunale della cittadina in provincia di Bari: entro il 2018 vanno evasi 1600 fascicoli di processi civili. E occorrerebbero anche dei ritocchi alla struttura: dalla videosorveglianza a una tinteggiatura delle pareti. I detrattori ricordano l'assenza di parcheggi e di collegamento autobus.

Insomma se gli avvocati evidenziano tutti questi disagi perché ampiamente contrari al

trasferimento della sede – è sceso in campo l'Ordine nei giorni scorsi – il nodo resta tutto da sciogliere. Con il peso schiacciante di quei 55mila faldoni e la necessità di rendere più celere l'amministrazione della giustizia.

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