Il "Pirellino" di via Dalmazia, sede bresciana di Regione Lombardia, è stato occupato questa mattina da oltre un centinaio di antagonisti che aderiscono al movimento per il diritto alla casa di Brescia. Si tratta di una protesta contro la nuova legge regionale lombarda sulla casa. All'occupazione hanno preso parte l'associazione Diritti per tutti, Magazzino 47, Collettivo gardesano autonomo e il Collettivo antisfratti Val Camonica che hanno svolto all'interno dell'edificio una conferenza stampa per spiegare il motivo della loro scelta. La nuova legge regionale sulla casa, hanno spiegato, "svende e privatizza il patrimonio edilizio pubblico, riducendo le case a canone sociale".
Dopo qualche ora però l'occupazione si è conclusa dopo l'intervento della Digos di Brescia. Una sessantina di persone sono state identificate. Sulla vicenda è intervenuta con parole dure l'assessore regionale al Territorio Viviana Beccalossi:"Un inaccettabile attacco alle istituzioni.
Uno schiaffo alla democrazia, rivolto dai soliti noti, i soliti professionisti della protesta, che parlano di diritti e poi sono i primi a calpestarli con arroganza, rendendo necessario l'intervento delle forze dell'ordine"- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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