Una giornalista bulgara è stata stuprata e uccisa a Ruse, nel nord della Bulgaria. Il suo corpo è stato rinvenuto in un parco, dove era solita correre. La vittima, Viktoria Marinova, aveva 30 anni e faceva la presentatrice in una trasmissione di attualità.
A dare la notizia della sua uccisione è stato il procuratore regionale di Ruse, Georgy Georgiev, che ha spiegato come la morte sia stata provocata da colpi alla testa e da soffocamento. Dunque, gli esami effettuati sul cadavere hanno confermato la violenza sessuale.
Gli inquirenti stanno indagando e vagliando tutte le piste, tanto quelle legate alla sua vita personale, quanto quelle legate alla vita professionale da cronista. Comunque, fonti di polizia riferiscono che quest'ultima ipotesi non sembra essere più probabile al momento, ma non per questo è stata scartata.
Viktoria Marinova, secondo alcuni media europei come Politico, stava investigando su presunti abusi sui fondi Ue.
"Scioccato dall'orribile assassinio in Bulgaria della giornalista investigativa Victoria Marinova. Chiedere urgentemente un'indagine completa e approfondita. I responsabili devono essere chiamati a renderne conto", ha twittato il rappresentante dell'Osce per la libertà dei media, Harlem Dèsir.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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