Si è reso protagonista di una fuga ad altissima velocità dopo essersi allontanato da uno dei principali luoghi di spaccio della città di Cagliari, ed ha quasi travolto un padre di famiglia, sotto choc ma per fortuna ferito solo in modo lieve.
Il responsabile è un 21enne di nazionalità marocchina, in possesso di un permesso di soggiorno per motivi familiari. Mohamed Bendeq, residente a San Gavino (Cagliari) si è reso subito conto di essere seguito. Tornato al volante di un'Audi, ha lasciato quindi via Seruci sfrecciando a tutta velocità per le vie cittadine fino a raggiungere la strada statale 131. "Stava scappando dopo aver comprato, probabilmente, della droga.", ha riferito il commissario capo della Squadra mobile Michele Mecca, come riportato da "CastedduOnLine".
Col piede sull'accelleratore premuto a fondo, il magrebino ha tentato in ogni modo di seminare gli agenti che lo tallonavano, superando i 200 chilometri all'ora.
"Poco prima di giungere al bivio per Sardara non si è messo problemi a passare nello spazio strettissimo che c’era tra le due fila di automobili, tutte ferme per via di un blocco concordato con i colleghi della Stradale". Ed è in questa circostanza che un padre di famiglia ha rischiato di venire travolto dal nordafricano. Uscito dalla sua automobile, l'uomo non è stato investito in pieno solo per pochi centimetri, rimanendo comunque ferito ad un piede ed a una gamba. Per fortuna è rimasta completamente illesa anche la figlia, che in quel momento si trovava invece ancora all'interno della vettura.
Dopo quel primo urto, l'Audi guidata dal marocchino si è scontrata con una volante della polizia stradale, prima di schiantarsi su un guardrail ed arrestare definitivamente la sua corsa.
L'inseguimento, comunque, non si è concluso in quel preciso istante, dato che il 21enne ha fatto un ultimo disperato quanto vano tentativo di fuga. "È subito uscito fuori dalla vettura e si è nascosto in una zona di campagna, tra canneti e canali d’acqua. Lo abbiamo cercato in tutta quella zona, arrestandolo dopo tre ore".
Anche allora lo straniero non si è voluto dare per vinto ed ha aggredito i
poliziotti, colpendoli con calci e pugni per evitare le manette. Arrestato dopo una colluttazione, l'extracomunitario è ora accusato di lesioni, omissione di soccorso e resistenza e violenza a pubblico ufficiale.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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