"Un minerale molto raro è stato scoperto in Calabria, grazie a un'attività di ricerca e collaborazione multidisciplinare che ha coinvolto l'Università della Calabria, l'Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente della Calabria e L'Università di Bari. Il minerale scoperto è la "Wulfenite" (la cui composizione chimica è PbMoO4), un minerale appartenente alla classe dei molibdati, minerali molto utilizzati per l'estrazione del molibdeno". In natura la wulfenite si trova in cristalli tubolari, con contorno quadrato o rettangolare. Lo comunica l'Università della Calabria, specificando che il minerale è stato scoperto in prossimità di una vecchia miniera di Barite ubicata a Catanzaro, in località Fiumarella.
"Negli ultimi anni sono state sviluppate tecnologie innovative che consentono di esplorare il mondo delle micro-mineralizzazioni - si legge ancora nella nota - senza distruggere i preziosi minerali; si tratta di un filone di ricerca totalmente inesplorato in Calabria e che, assicurano gli autori, offrirà, in un futuro assai prossimo, altre interessanti scoperte". Il rettore dell'Università della Calabria, Gino Mirocle Crisci, ha manifestato tutta la sua soddisfazione per l'importanza della scoperta.
"Come geologo e come membro del Dipartimento di Biologia, Ecologia e Scienze della Terra dell'Unical, - ha detto Crisci - vedo in questa ricerca il potenziale che ancora la nostra terra può offrire e come la collaborazione multidisciplinare tra enti diversi, possa restituire alle nostre risorse naturali l'importanza che meritano nel panorama Internazionale, in accordo con la Convenzione sulla Protezione dei Beni Culturali e Naturali del mondo, adottata nel 1972 dall'Unesco".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.