Lo scorso fine settimana, con il ponte del 25 aprile, l’inverno ha ormai abbandonato il nostro Paese lasciando spazio alla primavera. Tutta l’Italia ha visto un innalzamento delle temperature che sulla colonnina di mercurio hanno raggiunto i 25-26 gradi. Rispetto alle medie stagionali, le temperature sono ora di 5 o 6 gradi superiori e il caldo non sembra voler lasciare a breve la nostra Penisola. Potremmo anche vederci costretti nei prossimi giorni ad armarci di coraggio e a fare il tanto temuto cambio degli armadi, a causa di una prima ondata di calore primaverile in arrivo, come ha spiegato all’Agi Antonio Sanò, il direttore de IlMeteo.it.
Alternanza caldo/freddo
Ma più avanti il tempo potrebbe cambiare nuovamente. Infatti, ancora non c’è nulla di certo, ma per i prossimi giorni è prevista un’alternanza di caldo e freddo, con qualche incursione di acquazzoni temporaleschi. Dopo una settimana di caldo, dalla prossima domenica, primo maggio, sulle regioni del Sud sono previste nubi, mentre al Nord e in Toscana potrebbero arrivare locali temporali con infiltrazioni di aria fresca da Nord. Quasi sicuramente i prossimi giorni saranno caratterizzati da ondate di caldo seguite da ondate di freddo, in particolare verso la metà del mese di maggio.
Cosa dobbiamo aspettarci
Le ultime proiezioni per il prossimo mese sembrano non avere dubbi: quest'anno maggio potrebbe essere diverso dal solito, soprattutto rispetto agli ultimi anni dove il caldo iniziava già a farsi sentire. La colpa potrebbe essere degli 'scambi meridiani' che contraddistinguono le settimane di passaggio tra la primavera e l'estate e che sono in grado di agitare il tempo atteso anche sullo Stivale. Con questo termine si intende il momento in cui l'aria fredda scende verso le medie latitudini dal Nord Europa/Atlantico, raffreddandole, mentre l'aria calda subtropicale africana sale verso l'Europa. Bisogna comunque sempre tenere presente che le previsioni a lungo termine non vanno prese in considerazione per organizzare la nostra quotidianità, ma piuttosto per avere un'idea generale e sommaria di precipitazioni e temperature su vasta scala.
L'Italia, e soprattutto le regioni del Centro-Nord, rischiano di trovarsi in una specie di 'zona di convergenza' in cui vanno a incontrarsi queste importanti figure meteorologiche che possono portare a contrasti anche pericolosi. Il calore che si accumula nei bassi strati dell'atmosfera aumenta infatti il rischio di eventi meteorologici estremi come per esempio nubifragi e pericolose grandinate. In ogni caso, per quanto riguarda il prossimo fine settimana possiamo aspettarci alta pressione e temperature oltre la media. Per la fine di aprile sono previste giornate soleggiate, ma con la presenza di una piccola depressione tra Germania e Ungheria che porterà aria un po’ più fresca verso l'Italia.
Nonostante questo, le massime saliranno comunque fino a 22-25 C da Nord a Sud e oltrepasseremo ancora una volta di 3-5 C la media climatica. Solo al mattino con minime di 10 C sembrerà leggermente freddo, ma anche in questo caso le temperature saranno oltre media.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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