Caserta, picchiavano e lasciavano senza cibo le figliolette: arrestati i genitori

Sul corpo delle due bambine (di 3 anni la prima e di 6 mesi la seconda) sono state riscontrate anche delle fratture agli arti

Caserta, picchiavano e lasciavano senza cibo le figliolette: arrestati i genitori

Orrore in una famiglia nel Casertano. Due genitori sono finiti in carcere a causa dei maltrattamenti nei confronti delle due figliolette, di 3 anni la grande e di appena 6 mesi la piccola.

I fatti sono successi a Bellona, nel Casertano. Le bambine sarebbero state maltrattate, picchiate e lasciate senza cibo dai due genitori, di 32 e 35 anni. Sul corpo delle figliolette sono state riscontrate delle fratture agli arti provocate dal cosiddetto "shaking baby syndrome", ovvero il violento scuotimento a cui la figlia piccola sarebbe stata sottoposta perché piangeva. Le indagini sono partite a gennaio scorso, dopo che la bambina di 6 mesi era finita in ospedale a causa dei traumi riportati. I medici del Pronto Soccorso Pediatrico del Sant'Anna e San Sebastiano di Caserta avevano notato l’inappetenza della piccola che presentava ipertransaminasemia (incremento degli enzimi intracellulari che può indicare danni agli organi); insospettiti, hanno immediatamente avvisato la polizia.

Gli inquirenti hanno potuto ricostruire quanto stava accadendo, anche grazie alle dichiarazioni di una delle maestre dalla bimba di 3 anni che aveva raccontato lei dei maltrattamenti. Anche le testimonianze dei parenti e i vicini della coppia hanno confermato l’orrore.

Oltre ai maltrattamenti le bambine venivano lasciate senza cibo o, al massimo, con un po’ di latte.

I due genitori ora sono in carcere. L’ordine di arresto è stato emesso dal Gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere con richiesta della Procura.

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