Catania, coppia massacrata in casa. Fermato un profugo ivoriano accusato di omicidio e rapina

Un 70enne è stato trovato sgozzato, la moglie è stata lanciata dal balcone. Il sospettato, ospite del Cara di Mineo, aveva cellulare, pc e videocamera delle vittime

Catania, coppia massacrata in casa. Fermato un profugo ivoriano accusato di omicidio e rapina

Una coppia è stata trovata morta nella sua villetta di Palagonia (Catania). La scoperta è stata fatta dalla polizia di Stato dopo controlli sul ritrovamento di un telefonino rubato. Dopo una giornata di indagini, i carabinieri hanno fermato per omicidio e rapina un extracomunitario di 18 anni.

L'extracomunitario - originario della Costa d'Avorio e richiedente asilo - era stato fermato dalla polizia nel Cara di Mineo dove si trova dall'8 giugno, dopo che era stato trovato in possesso di cellulare, computer e videocamera in un suo borsone.

Una pattuglia di carabinieri si è recata a casa del proprietario del telefonino a Palagonia per accertamenti e ha fatto la tragica scoperta: Vincenzo Solano, 68 anni, è stato sgozzato, mentre la moglie Mercedes Ibanez, 70, è stata lanciata dal balcone. A quel punto sono scattati ulteriori accertamenti sull'ivoriano, sui cui vestiti sono state trovate tracce di sangue.

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