Cogne, Franzoni resta ai domiciliari

Condannata per la morte del figlio Samuele, la donna ha già scontato due terzi della pena

Cogne, Franzoni resta ai domiciliari

Anna Maria Franzoni resta ai domiciliari. Lo ha deciso Il tribunale di sorveglianza di Bologna. La donna sta scontando la condanna per la morte del figlio Samuele, avvenuta a Cogne il 30 gennaio 2002. Il tribunale ha disposto la proroga del beneficio tenuto conto che la detenuta, 44enne, ha già scontato due terzi della pena. Il procuratore generale Attilio Dardani si era detto favorevole alla proroga

L’avvocato Paola Savio ha raccontato che la propria assistita sta vivendo la detenzione domiciliare serenamente: "E' entrata in un tran tran domestico che peraltro era quello che voleva, quindi è contenta, segue i suoi figli, fa la mamma, cucina, lavora, insomma una persona normale" .

Ad oggi, ha ricordato l’altro legale che la difende, l'avvocato Lorenzo Imperato, la mamma di Cogne "ha già espiato 6 anni e 11 mesi ai quali vanno sommati i periodi di liberazione anticipata che ammontano a 22 mesi; il fine pena è a luglio 2019".

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