"Asfaltali, quei migranti", in 11 nei guai per i post

"Tu asfalta e se ne rimane qualcuno metti retro e asfalta di nuovo”, "Ma secchi al primo colpo!!!”. E poi: "Chiamate la protezione animali”. Sono soltanto alcune delle frasi incriminate e costate una denuncia all’autorità giudiziaria a undici imperiesi, tra cui una donna, che il 21 settembre scorso hanno commentato così il post pubblicato su Facebook da una automobilista in transito sull’Autostrada dei Fiori, che aveva segnalato la presenza di migranti sulla carreggiata. Nel giro di una settimana, gli agenti della Digos della Questura di Imperia sono riusciti a identificare tutti i responsabili.

Quello dei migranti in autostrada, purtroppo, è un fenomeno piuttosto consueto che certo provoca una grande perdita di tempo, visto che l’autostrada si paga profumatamente e che la presenza di pedoni può comportare il blocco o, nella migliore delle ipotesi, il rallentamento della circolazione. Tuttavia, alcuni utenti si sono abbandonati a commenti un po’ troppo pesanti, molto probabilmente nella convinzione che dietro a quel monitor nessuno avrebbe mai potuto riconoscerli.

Non è stato così. Quel post ha creato così tanto trambusto, da smuovere la polizia. Grazie a una veloce indagine, tutti coloro che avevano pubblicato quei commenti - e che ora dovranno rispondere del reato di propaganda e istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale etnica e religiosa - sono stati identificati a denunciati.

"Metti la lama da spazzaneve e via ahhahaha", è il contenuto del primo commento. Quindi: "Asfaltateli tutti, tanto si confondono bene con il colore dell'asfalto!!", "Sono 1000 euro a testa!!!”. Attenzione, perché nei guai, in alcuni casi, può finire anche chi mette il classico "I like".