Il gip di Milano, Manuela Scudieri, ha convalidato l'arresto per Ismail Hosni, il 20enne italo-tunisino che giovedì sera ha colpito, armato di due coltelli da cucina, un poliziotto della Polfer e due militari in stazione Centrale.
Il giovane, interrogato ieri nel carcere di San Vittore, ha spiegato di non ricordare nulla dell'aggressione contro i tre uomini in divisa, perché sotto effetto di droga, e di aver rubato poco prima i coltelli. Giovedì era stato arrestato per tentato omicidio e resistenza a pubblico ufficiale. Indagato per terrorismo internazionale, resta in carcere.
Secondo il gip, infatti, Ismail "non ha mostrato nessun segno di rivisitazione critica" e resta il "pericolo di reiterazione del reato". Inoltre la misura restrittiva è "adeguata e proporzionale alla gravità dei fatti" che, peraltro, il giovane "assume di non ricordare".
Proseguono intanto gli accertamenti della Digos e dei pm Alberto Nobili e Alessandro Gobbis nel filone d'indagine che vede il giovane indagato per terrorismo internazionale per capire a che punto fosse la sua radicalizzazione, che contatti avesse con l'amico libico che l'avrebbe indottrinato e se Hosni avesse in mente di compiere un atto violento anche prima di essere fermato dalle forze dell'ordine.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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