Se l’è vista davvero brutta un giovane pescatore 26enne che ha rischiato di morire nelle acque del fiume Oglio, a Cremona. Il ragazzo stava pescando quando è finito in acqua rischiando di annegare. Un poliziotto lo ha visto e miracolosamente è riuscito a portarlo in salvo, rischiando la propria vita. Il gesto eroico è avvenuto ieri sera, martedì 23 luglio, a Pontevico, in provincia di Cremona. Una volante della polizia stradale era intervenuta per rimuovere dei detriti presenti su una corsia della vicina all’autostrada A21.
A un certo punto l’assistente capo della polstrada, Alessio Catani, ha notato un uomo in difficoltà, trasportato dalla corrente del fiume Oglio. Senza pensarci due volte il poliziotto ha tolto cinturone e stivali e si è gettato in acqua, nuotando in direzione dell’uomo che ormai stava galleggiando a testa in giù, forse svenuto. Catani non ha pensato neanche un secondo al rischio a cui si sarebbe esposto. E’ riuscito a raggiungere il ragazzo e a girarlo, adagiandolo sul suo petto e cercando di raggiungere la riva. Lavoro estremamente duro dato che la vittima, non dando segni di vita, risultava un peso morto sul suo corpo. La corrente in quel punto del fiume è molto forte e i due sono stati trasportati per diverse centinaia di metri.
Catani è poi riuscito ad arrivare in un luogo dove l’acqua era più bassa e ha quindi trascinato il giovane pescatore a riva. Il poliziotto ha praticato sia il massaggio cardiaco che la respirazione bocca a bocca, riportando il battito cardiaco del giovane a valori normali. Una volta giunti i soccorsi chiamati dal collega dell’agente, i due, stremati, sono stati trasportati in ospedale a Cremona.
Questa mattina il giovane pescatore si è recato a ringraziare il suo salvatore. La Polizia stradale, in un comunicato, ha fatto sapere che il poliziotto eroe riceverà presto “una formale proposta premiale”.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.