Dall'Inghilterra arriva il braccialetto anti-zanzare

Via i vecchi rimedi contro le zanzare, spray per il corpo, spirali, candele. Dall'Inghilterra arriva il braccialetto. Ed è subito moda.

Sta infatti spopolando il bracciale, usato anche come cavigliera, con il liquido Kulicide totalmente biologico, creato in Inghilterra dall'imprenditore Stanley Miller, che ha finanziato la ricerca contro il virus zica per salvare milioni di vite umane. "Nell'arco di qualche mese abbiamo venduto molto sia su Amazon che in alcune catene di farmacie che ne hanno già ordinati altri. Ma non solo, abbiamo chiuso accordi anche con importanti imprese di distribuzione nel Nord del Paese. - dichiara Fabio Agosta, Amministratore della “Bam, bio anti mosquitoes”, marca dei bracciali- Il braccialetto – continua - è molto semplice da indossare ed è dotato di un sistema di nanotecnologie in grado di incapsulare il liquido biologico e di liberarlo in seguito a qualsiasi movimento, anche il più piccolo. I polsini di BAM sono microincapsulati con una tecnologia innovativa, che consente una lunga durata (30gg se indossati 24h al giorno, fino a tre mesi se indossati saltuariamente) e rappresentano una protezione ideale per tutte le attività sportive e di divertimento all'aperto ed inoltre sonoassolutamente resistenti all'acqua".

Sull'antizanzara di ultima generazione, sono spalmati alcuni oli naturali ed altre sostanze tutte biologiche. “Stiamo pensando di realizzare anche delle magliette anti- zanzare. Basta semplicemente muoversi e la fragranza fuoriesce creando uno scudo di protezione che sulle magliette resiste a 5 lavaggi, e protegge dagli insetti" ha dichiarato ancora Agosta alle agenzie di stampa. Il liquido biologico di cui è pregno il bracciale, il Kulicide, non è nuovo sul mercato internazionale. È stato, infatti, già acquistato da Coca Cola in occasione delle Olimpiadi di Rio nel 2016 ed inoltre può essere usato anche in tutte le città per le disinfestazioni. Kulicide, infatti, non solo non fa avvicinare le zanzare, ma evita anche la schiusa delle larve. Questa sostanza pare possa essere anche usata nelle acque stagnanti e lungo tutti i corsi d'acqua dove le zanzare nascono, proprio per il suo impatto zero sull'ambiente.

"Il caldo aumento il rischio di presenza degli insetti. Oggi, ad esempio, in Italia c'è il problema della zanzara tigre. Molti sindaci avrebbero emesso ordinanze nelle loro città ed ho letto anche di Milano.

Il problema però in Italia devono risolverlo alla base-ha dichiarato Stanley Miller - facendo prevenzione e non inseguendolo. Ed infine lancia l'allarme: “La zanzara tigre può trasmettere la febbre gialla, l'encefalite, il dengue, il chikungunva”.