Pizzicati mentre danno fuoco ai rifiuti che hanno appena scaricato in un’area di Terzigno nei pressi del Parco Nazionale del Vesuvio, finiscono nei guai un grossista tessile di 62enne e il genero di 35 anni.
I due, rispettivamente di Terzigno e di Ottaviano in provincia di Napoli, sono stati arrestati e sono finiti ai domiciliari in attesa del rito direttissimo. Sono accusati di aver illecitamente dato fuoco a rifiuti qualificati come speciali e pericolosi.
L’operazione porta la firma dei carabinieri che, dopo aver ricevuto nei giorni scorsi numerose segnalazioni di piccoli incendi, hanno deciso di aumentare i controlli lungo l’area interessata dagli episodi denunciati.
E così, proprio durante uno di questi monitoraggi, hanno scoperto i due uomini a gettare, lungo la strada statale 268 che costeggia il territorio protetto dal Parco del Vesuvio, un cumulo di scarti della lavorazione tessile insieme a materiale di plastica. Poi, con un accendino, hanno dato fuoco alla catasta di spazzatura.A quel punto i carabinieri sono intervenuti bloccando i due. L’intera area teatro dell'episodio è stata sottoposta a sequestro.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.