La depressione per il troppo benessere? Esiste e va curata

Si chiama sindrome da fatica da benessere e per curarla servono sedute di psicoterapia: "Molti ricchi sono in conflitto con il loro benessere"

La depressione per il troppo benessere? Esiste e va curata

Essere depressi per il troppo benessere? Si può succedere e c'è chi la cura, come la professoressa Jamie Traeger-Muney, psicologa statunitense che ha fondato un gruppo per aiutare i ricchi ad avere una vita da ricchi. In gergo si chiama "sindrome da fatica da benessere" e fa sentire le persone ricche sole, sfiduciate e preoccupate di chi sta loro intorno.

A parlarne è il quotidiano britannico Indipendent che ha intervistato la Traeger-Muney: "Molti pensano che l'1% di persone passi il tempo tra feste, comprare auto e spendere soldi, ma in realtà i miei clienti sono in conflitto con il loro benessere". Dal racconto della psicologa emerge un quadro poco conosciuto. Molti dei ricchi soffrono il proprio successo e la propria fortuna. Lo scopo della terapia, spiega ancora al Traeger-Muney, è quello di portare queste persone ad una maggiore consapevolezza della propria condizione: "Il mio lavoro è farli sentire più a loro agio con il loro status e aiutarli a vedere i cambiamenti positivi che possono apportare alle loro vite".

Molti di loro soffrono la situazione in cui si trovano: "sono stati fortunati fin dalla nascita e spesso nascondono la loro fortuna per passare come persone normali".

Quello che accomuna molte storie è il "senso di colpa per essere ricchi" ma ancor di più si scontrano con una sostanziale mancanza di carattere come spiega Clay Cockrell, terapista di newyorkese: "I genitori ricchi proteggono troppo i figli, dimenticano che spesso le difficoltà formano il carattere, e danno perseveranza, determinazione e coraggio" che servirebbero anche per affrontare la depressione da benessere.

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