Si può, nel 2015, morire su una barella abbandonata in un corridoio di ospedale, nell'attesa che si liberi un posto letto? Purtroppo sì. È quello che è successo a Lanciano, in provincia di Chieti, dove all'ospedale Renzetti, sabato mattina, una donna è spirata mentre aspettava che le venisse assegnato un posto in una stanza.
Il quotidiano locale Il Centro spiega che il nosocomio abruzzese è in questi giorni al limite della capienza, provato dall'alto numero di pazienti che si ammalano anche a causa della stagione fredda, così come dai tagli dei posti letto: ben 114 tra il 2010 e il 2012. Accade così, e non di rado, che i pazienti ricoverati quando l'ospedale è ormai al completo debbano attendere, spesso a lungo, prima di vedersi assegnato un letto.
Tre giorni fa, però, una donna non ce l'ha fatta ed è morta su una barella in corridoio: un decesso che ha fatto e fa discutere, a partire dai sindacati dei lavoratori del settore sanitario. Si tratta di "un episodio increscioso, che nega a una persona una morte dignitosa - dicono i rappresentanti del Nursing Up, sindacato degli infermieri - Da tempo abbiamo segnalato alla Asl la pericolosità per pazienti e infermieri, di trovarsi su barelle o appoggiati in più reparti. Invano. Gli infermieri della chirurgia hanno fatto l’impossibile sistemare la donna, ci erano anche riusciti in breve tempo, spostando una degente in un altro reparto e trovando il posto all’anziana, ma la donna non ce l’ha fatta".
Dalla direzione sanitaria dell'ospedale, però, negano che ci siano state negligenze: "Si tratta di un episodio increscioso, ma non addebitabile a negligenze del reparto e dell’ospedale - precisa la direttrice sanitaria del Renzetti, Marzia Mucci - paghiamo ogni giorno un prezzo altissimo alla contrazione dei posti letto".
Al nosocomio
abruzzese, per tentare di porre rimedio a questa situazione, hanno deciso di aprire anche nei finesettimana i reparti di Otorino e Chirurgia maxillo-facciale, solitamente chiusi il sabato e la domenica.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.