L'ebola arriva anche in Italia. E la soglia d'allerta si alza vertiginosamente. Il primo caso sospetto, una nigeriana, è statao riscontrato a Civitanova Marche. La donna è stata trasferita, a scopo precauzionale, nell’ospedale regionale di Torrette di Ancona dove adesso si trova in stato di isolamento.
La donna, una 40enne regolarmente residente in Italia da poco rientrata da un viaggio in Nigeria, avrebbe accusato febbre alta. Il sospetto che si trattasse di ebola ha fatto scattare precauzionalmente il protocollo previsto dalle autorità sanitarie con l’immediato trasferimento in un centro attrezzato qual è la divisione malattie infettive dell'ospedale diretto da Marcello Tavio.
La nigeriana è stata sottoposta ad analisi: i campioni sono stati inviata all’Istituto Spallanzani di Roma, centro di riferimento nazionale per l’Ebola. Entro domani sarà possibile escludere o meno la positività al virus.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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