Fu Massimiliano Giancaterino, ex sindaco di Farindola, nonché fratello di una delle vittime della valanga all'hotel Rigopiano, Alessandro, ad autorizzare l'ampliamento della struttura.
Una decisione di cui parla, a pochi giorni dalla tragedia, in un'intervista concessa ad Agorà di Rai3. "Non potevo saperlo - dice l'ex primo cittadino -. E sinceramente non me ne faccio una colpa, perché abbiamo dato un'opportunità a tanta gente del Paese".
"Non ci sto alla caccia a un responsabile come capro espiatorio", dice Giancaterino, che pure ammette: "Se avessi saputo mi sarei tagliato il braccio destro". Domani pomeriggio, a Farindola, si terranno intanto i funerali del fratello, 43enne cameriere ucciso dalla valanga.
Al quinto giorno di ricerche sono undici i sopravvissuti estratti da sotto la neve e sei le vittime accertate, ma
ancora 23 sono i dispersi di cui si sa poco o nulla. Mentre "procede l'esplorazione dei locali investiti dalla valanga", a quanto comunicano i Vigili del fuoco, sono ancora da raggiungere le stanze centrali della struttura.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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