Flavio Briatore: "Cavalli? Il botulino gli è andato al cervello"

"A forza di fare botulino gli è andato al cervello. Roberto era una persona perfetta, un mio amico, poi ha le provocazioni da testa di cavolo". Flavio Briatore mette nel mirino lo stilista Roberto Cavalli e a Carta Bianca non usa giri di parole. Briatore di fatto parla della sua attività di imprenditore e dei suoi locali. Stesso business di Cavalli. Ma l'ex manager di Formula 1 sottolinea come i suoi affari vadano meglio rispetto a quelli dello stilista: "Noi stiamo aprendo locali in tutto il monddo, lui invece li chiude. Gli ho sempre detto che il botulino gli fa male". Poi torna sul tema degli stipendi: "A Montecarlo ad esempio lo stipendio minimo è di 2000 euro al mese, non capisco la polemica sulle mie parole quando ho detto che con 1300 euro non si può vivere".

Infine definisce la sua idea di ricchezza: "La ricchezza serve quando stai male e puoi avere il miglior dottore al mondo. L'imprenditore deve creare ricchezza anche per gli altri non solo per se stesso. Io potrei anche ritirarmi ma non lo faccio. Alla mia età sto bene, ma non ho intenzione di ritirarmi".