Dopo la cattura di Igor il Russo in Spagna adesso si apre il fronte per il procedimento penale a carico del bandito che ha seminato una scia di sangue tra Italia e Spagna. prima della cattura il latitante ha infatti ucciso ben tre persone nel Paese iberico. Bisogna adesso capire se si potrà procedere con l'estradizione oppure se il bandito resterà in Spagna dove poi sarà processato. E su questo punto delicatissimo della vicenda è intervenuto il procuratore di Bologna, Giuseppe Amato. La procura ha infatti affermato che comunque vadano le cose in Spagna verrà avanzata la richiesta di estrazione. Ma potrebbe esserci un ostacolo e riguarda proprio i tre delitti commessi in Spagna da Igor. E così Amato spiega in modo chiaro qual è lo scenario: "Ci sarà la nostra richiesta di estradizione, che dovrà fare i conti con il fatto che il Paese richiesto dell'estradizione ha nell'attualità un procedimento penale per fatti gravissimi commessi in quel territorio. A parti invertite sarebbe la stessa cosa: se noi avessimo arrestato il latitante 'spagnolo' e ci fossero state delle morti in Italia, è chiaro che avremmo proceduto in Italia e non avremmo rinunciato alla nostra giurisdizione. Certamente processeremo Igor secondo le norme e dovremo coordinarci". Ma proprio sul fronte estradizione le cose comunque potrebbero prendere un'altra piega con un "no" da parte della Spagna.
Alcune fonti che cita El Pais avrebbero riferito di una probabile sospensione dell'iter per l'estradizione. Di fatto questo di procedura potrà restare sospesa fino al processo o fino all'esecuzione della pena in Spagna.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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