A Forte dei Marmi spunta la rete anti "vu cumprà" (di sinistra)

Una rete per bloccare l’accesso all’area dell’arenile sotto il pontile, dove solitamente i venditori abusivi cercano riposo all’ombra

La rete sotto il pontile di Forte dei Marmi (da Facebook / La Nazione)
La rete sotto il pontile di Forte dei Marmi (da Facebook / La Nazione)

Sotto il pontile di Forte dei Marmi il Comune ha installato una rete per evitare che i venditori abusivi, che camminano in su e giù lungo la spiaggia portando con sé la mercanzia, vadano a riposarsi all'ombra. L'ennesima trovata di qualche sindaco di centrodestra? O una provocazione in salsa leghista? Niente di tutto questo. La rete è stata posizionata su precisa volontà di una giunta di sinistra. Si tratta, dunque, di una rete anti vu cumprà "democratica".

La scelta, stando a quanto riportano i giornali locali, si lega alle lamentele per l’eccessiva presenza di venditori sotto il pontile e anche per richiamare l’attenzione sulla necessità di poter finanziare, insieme a privati, maggiori controlli sul territorio.

"La situazione dell’ordine pubblico - dice il sindaco Umberto Buratti (Pd) è oggettivamente difficile e le forze dell’ordine con i mezzi a disposizione fanno anche troppo, purtroppo non ci è consentito di investire risorse in questa direzione ed io ho fatto quanto era nelle mie possibilità, ho scritto anche a Roma per chiedere la modifica della legge". Se una rete simile l'avesse fatta mettere un sindaco di centrodestra? Probabilmente, anzi sicuramente, sarebbe venuto giù il finimondo a Forte dei Marmi.

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