Genova, sospetto jihadista franco-tunisino a rischio espulsione

È un franco-tunisino. In Francia era già stato condannato a 10 anni di carcere per aver sparato alla testa a un ragazzo dopo un litigio

Genova, sospetto jihadista franco-tunisino a rischio espulsione

Rischia l’espulsione un francese di origini tunisine fermato con una prostituta e accusato di fondamentalismo islamico. È successo a Genova il 10 gennaio scorso, come racconta oggi La Stampa, a Sahbi Chriaa, 37enne cui auto gli agenti che l’hanno fermato hanno trovato un coltello nascosto sotto il sedile, un'accetta e un trincia cavi e un piede di porco.

L’uomo è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale dopo aver ferito un poliziotto e in questura si è scoperto che, stando a un’informativa delle autorità francesi, sarebbe un islamico radicale che ha già alle spalle una condanna a dieci anni per aver sparato alla testa a un ragazzo dopo un litigio. Sarebbe il decimo sospettato jhiadista ad essere espulso in Italia nell’ultimo mese. Una misura del tutto eccezionale per un cittadino dell’Unione Europea.

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