Gessica Notaro, la miss sfregiata con l'acido dall'ex fidanzato, è convinta che quell'atroce gesto sia stato premeditato. La data scelta dal capoverdiano Edson Tavares non è infatti frutto del caso. Il 10 gennaio di sei anni fa il fratello di Gessica si tolse la vita, impiccandosi.
In un'intervista rilasciata a Panorama, in edicola giovedì 16 marzo, la giovane modella racconta gli istanti immediatamente successivi all'aggressione: "Mentre l'acido mi mangiava la faccia io, in ginocchio, pregavo Dio: toglimi la bellezza, ma lasciami almeno la vista". Continua poi la 28enne: "Mi aveva minacciato quando lo denunciai, un anno fa, e minacciava spesso anche di togliersi la vita dopo avermela fatta pagare...La sera del 10 gennaio immaginavo di ritrovarmelo sotto casa perché aveva telefonato più volte a mia madre. Nonostante gli obblighi domiciliari ai quali era stato sottoposto, infatti, Edson Tavares era libero di andare in giro a tutte le ore e di avvicinarsi a casa mia".
La ragazza, che negli ultimi tempi lavorava all'Acquario di Rimini come addestratrice di leoni marini, racconta che il 10 gennaio non è una data casuale. Sei anni fa infatti nello stesso giorno il fratello si è suicidato, impiccandosi. Secondo il racconto di Gessica, Taves avrebbe aspettato che lei tornasse da una cena per poi aggredirla e scappare. "Ho cercato di restare lucida" - ha detto Gessica - Sapevo che non dovevo toccarmi il viso con le mani e sapevo anche che non dovevo sciacquarmi... Mi sono fatta portare subito da mia madre all'ospedale mentre sentivo che l'acido mi entrava negli occhi e cominciavo a vedere sempre di meno".
La giovane ha già
affrontato tre interventi chirurgici e dovrà sottoporsi a nuove operazioni e a cure costose ma, ha detto, "voglio aiutare le donne che rischiano di fare la mia stessa fine a uscire dal loro incubo".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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