"Si, deve essere bellissimo mangiare mentre passano i camion con il rimorchio. Col ponte sopra la testa deve esser proprio piacevole. È una stronzata. Quando uno si mette in competizione col più grande architetto del mondo vuol dire che è cretino". Gino Paoli critica così la proposta del "ponte vivibile" a Genova avanzata dal ministro dei trasporti del Movimento 5 Stelle, Danilo Toninelli.
Parole dure che arrivano via etere ai microfoni di Rai Radio 1, dove l’artista è stato ospite di Un Giorno da Pecora, dove stuzzicato dai due conduttori non si è tirato indietro dal giudicare pesantemente l’operato del governo in merito alla ricostruzione del Morandi e non solo. E quando gli chiedono se il 4 marzo scorso abbia votato per i pentastellati risponde stizzito: "Mi sta insultando? Cosa?". Per poi aggiungere: "Tra Salvini e Di Maio è un bel match: Salvini è furbo e l'altro no, non riesce assolutamente a sostenere il confronto".
Gino Paoli spende belle parole solo per Renzo Piano e il suo progetto delle vele: "Il progetto di Renzo Piano per il ponte Morandi è fatto con lo spirito di un genovese, con tanti piloni piccoli, sarà un ponte che ha leggerezza, perché Renzo cerca di dare all'opera lo spirito del luogo.
A chiamare Piano sono stati Toti e Bucci per farlo, questo mi conforta: loro due mi sembrano decisi a fare alla svelta, spero molto in loro, se fossi al posto loro andrei avanti senza ascoltare i bla bla bla e le varie cose che avvengono a Roma".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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