La moda guarda al futuro e si avvale delle nuove tecnologie pr soluzioni sempre più spettacolari. Grazie a Igoodi, la prima avatar factory italiana, il settimanale Grazia ha organizzato una sfilata interamente virtuale in cui, al posto delle modelle, ci saranno i loro avatar. Grazia è da sempre uno dei baluardi dell'innovazione nel campo della moda, in Italia ma anche a livello internazionale. È il primo fashion brand 100% italiano con oltre 20 edizioni nel mondo grazie a una visione lungimirante e concreta dei cambiamenti del settore e lo dimostra anche l'iniziativa lanciata con l'ultimo numero, che vede la partecipazione esclusiva di alcune tra le principali imprenditrici digitali in un progetto corale e multimediale.
L'appuntamento è alle 19 sul profilo ufficiale Instagram di Grazia, dove si potrà assistere in prima fila a un live show esclusivo. I riflettori della moda si accendono su una sfilata spettacolare dedicata al Made in Italy, durante la quale non ci saranno le modelle a calcare la passerella ma i loro avatar. Otto immagini virtuali e animate sfileranno nell'originale show ideato da Grazia. Tutto questo è stato reso possibile dalla tecnologia innovativa ideata da Billy Berlusconi, CEO e co-fondatore di Igoodi, la prima fabbrica italiana di avatar. "Vedo come il mondo del Fashion stia oggi andando a larghi passi verso un mercato dove Digital Collection, Virtual Catwalk e Avatar Talent saranno all’ordine del giorno nella relazione con i consumatori", ha commentato Billy Berlusconi. Il lavoro di Igoodi e la ricerca di soluzioni sempre più innovative hanno permesso di realizzare un prodotto realistico e ad alta definizione, di cui oggi Billy Berlusconi va estremamente fiero: "Come prima avatar factory italiana siamo da sempre allineati a questa visione con una tecnologia in grado di gestire la complessità che eventi del genere richiedono: qualità e naturalezza dei movimenti, fedeltà ed espressività degli avatar e valorizzazione in 3D del capo di moda".
È stato un lavoro modulare, durante il quale giovanissimo team di Billy Berlusconi ha prima realizzato gli avatar, poi gli abiti e infine l'ambiente virtuale nel quale avverrà la sfilata. L'obiettivo di Igoodi è quello di rendere questa tecnologia disponibile per tutti: "È stato appena inaugurato a Torino Green Pea, il centro commerciale eco-sostenibile e lì abbiamo aperto uno store. Da gennaio sarà possibile acquistare e vedere lì il proprio avatar, ottenendo anche consigli di stile". È prevista un'apertura anche a Milano. L’avatar factory è una fucina di idee e di progetti che potrebbero vedere la luce a breve: "Stiamo sviluppando un nuovo modo di fare e-commerce: l’avatar-commerce. L’idea nasce dal fatto che il nostro clo- ne digitale è basato su una serie di misure del corpo e nel commercio online darà grandi vantaggi".
Per ottenere gli avatar protagonisti della sfilata di Grazia è stato necessario scansionare con un body scanner i corpi delle modelle e successivamente Igoodi ha realizzato in 3D i capi scelti per il défilé. "Le abbiamo fatte “entrare” nel nostro body scanner di design che si chiama The Gate. Questo ha permesso di misurare tecnologicamente i loro corpi per riprodurli in 3D. Poi, dopo che la redazione di Grazia ha selezionato i capi di alta moda, li abbiamo realizzati in una versione digitale, per farli indossare agli avatar", ha spiegato Billy Berlusconi in un'intervista rilasciata al settimanale. Le modelle scelte dalla redazione di Grazia per la sfilata sono volti molto noti al pubblico: Eleonora Carisi, Giorgia Clavarino, Valentina Ferragni, Veronica Ferraro, Marica Pellegrinelli, Giulia Torelli, Paola Turani e Beatrice Valli. I loro avatar indosseranno le esclusive e splendide creazioni riprodotte in 3D di alcuni dei baluardi del Made in Italy. Da Dsquared2 a Salvatore Ferragamo, da Alberta Ferretti a Max Mara e ancora Missoni, Philosophy di Lorenzo Serafini, Ermanno Scervino e Sportmax.
Veronica Ferraro, Marica Pellegrinelli, Eleonora Carisi, Giulia Torelli, Beatrice Valli e Paola Turani saranno le sei cover girl di questa settimana. Le ragazze sono tra le esponenti del mondo imprenditoriale digitale, sul quale il settimanale Grazia è stato uno dei primi pilastri editoriali a credere, con progetti di grande respiro fin dal 2009. "Oggi Grazia continua a credere nelle potenzialità delle imprenditrici digitali e nella collaborazione tra carta e web con la prima sfilata veramente innovativa: quella con gli avatar. Inoltre sei copertine diverse racconteranno la verità di sei protagoniste dei social: quello che vedete sui loro profili e quello che invece non vedete della loro vita vera", ha detto la direttrice Silvia Grilli.
"Mi sono divertita, credo che il futuro ci porterà davvero in questa direzione. Penso che sarà comodo averne uno soprattutto per fare shopping da casa. Poi, certo, non potrà sostituirci", ha detto Paola Turani, intervistata da Grazia. Ognuna delle it girl di Silvia Grilli vive costantemente sotto i riflettori ma anche loro riescono a nascondere alcuni aspetti del loro privato, pezzi di vita da non condividere con tutti. "Sui social parlo tanto di tutto, ma non mostro i miei sentimenti. Ci sono eventi, soprattutto negativi, che non condivido. Qualche mese fa è morta mia nonna, ma non l’ho detto", dice Giulia Torelli, imprenditrice digitale di 33 anni prossima alle nozze: "Il prossimo anno ci sarà anche il mio matrimonio con Beppe (Schiavone, senior editor, ndr), ma non voglio pubblicizzarlo. Voglio essere libera, non svelerò dettagli del dove e quando fino all’ultimo".
Nel numero di Grazia in edicola da oggi ci sarà anche la storia della pallavolista Paola Enogu, alle prese con una nuova esperienza come doppiatrice nel film Disney Soul, una pellicola che invita a seguire le
proprie passioni. Le lettrici e i lettori troveranno anche una lunga intervista al divo George Clooney in occasione dell'uscita del suo ultimo film The midnight sky, disponibile su Netflix dal 23 dicembre.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.