Offendeva, umiliava e spogliava la moglie per sentire se sulla sua pelle ci fosse l'odore dell'amante: per queste ragioni un uomo ha perso l'affidamento del figlio.
La vicenda a Giulianova, in provincia di Teramo, dove i giudici hanno tolto il piccolo al padre, in attesa del processo fissato per il mese di luglio.
Così come riportato dal Messaggero, il 29enne protagonista della vicenda – secondo la testimonianza della donna – vessava fisicamente e psicologicamente la compagna, che agli inquirenti ha raccontato: "Mi spogliava per sentire se su di me ci fosse l'odore del maschio...".
Insomma, l'uomo era ossessionato da una morbosa gelosia nei confronti della coniuge, che lo ha denunciato due volte per minacce e maltrattamenti reiterati tra le mura domestiche
Il giudice dell'udienza preliminare del Tribunale di Teramo ha rinviato a giudizio il 29enne, che già nei mesi scorsi era
stato raggiunto dalla misura cautelare del divieto di avvicinamento alla coniuge: non avrebbe dovuto trovarsi a meno di cinquecento metri dalla casa della moglie, né avrebbe dovuto comunicare con lei. Così, però, non è stato.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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