I clown terrorizzano l’America e la Gran Bretagna. No, non è un film o uno scherzo di carnevale ma un fenomeno che, forse, presto si diffonderà anche in altri Paesi europei.
È una moda nata negli Stastes che sta prendendo una brutta piega con malintenzionati che si nascondono dietro una maschera per spaventare a morte i passanti e creare caos, magari con lo scopo di acchiappare dei clic in più sui social network. Le forze dell’ordine ricevono centinaia di richieste di intervento: “C’è un clown armato di coltello davanti a casa mia, non posso uscire” oppure “c’è un clown che mi insegue, mi sono chiuso dentro la macchina, ho paura”. Molto spesso si scopre che il coltello è di plastica, ma intanto si crea una psicosi collettiva tanto che alcune scuole inglesi hanno chiesto la presenza di un’auto di pattuglia all’ingresso.
Charlene Peterson, una mamma di Newcastle, spiega alla Bbc:“C’è un terrore generale. Mia figlia, che ha 15 anni, non vuole più uscire di casa e così fanno anche molte sue amiche. Chi c’è dietro la maschera del clown? Nessuno lo sa. Potrebbe essere un coetaneo di mia figlia che pensa di fare uno scherzo divertente oppure un 30enne con idee molto peggiori in testa”. La polizia della contea di Northumbria ha indagato su centinaia di casi simili e talvolta è giunta persino ad effettuare degli arresti come quello di un tredicenne e fermato per possesso improprio di un coltello: “Probabilmente anche lui ha cominciato con l’idea di fare uno scherzo”, dice Vera Baird, capo delle forze della regione, “ma è finita in un commissariato. Per cui il messaggio che mandiamo all’opinione pubblica è questo: non vestitevi da clown”. Il timore è che, con l’arrivo di Halloween, questi episodi possano moltiplicarsi più e incutere il terrore tra la gente.
Intanto negli Usa, si legge su Repubblica, un gruppo di clown professionisti ha organizzato una marcia di protesta, denominata ClownLivesMatter per riecheggiare BlackLibesMatter, quella fatta dai neri contro le violenze della polizia.
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