Il 2015 ha visto molte bufale circolare sul web. Internet si conferma una sorta di telefono senza fili dove le verità si possono distorcere enormemente, dove possono diventare vere le cose più assurde e dove il pensiero di gruppo mostra tutta la sua potenza. Queste le notizie (fake) più cliccate e che sono diventate virali:
I fratellini nepalesi:
Una foto struggente che circolava viralmente nei giorni drammatici del terremoto in Nepal ritrae una bimba sui due anni accovacciata per terra impaurita e abbracciata, in segno di protezione, dal fratellino più grande.
Il regalo di Zuckerberg:
Circolava la notizia che il fondatore di Facebook avrebbe donato il 10% delle proprie azioni del famoso social network a 1000 utenti "fortunati". Il tutto corredato da post fake che invitava a condividerla taggando gli amici per sperare di vincere 4,5 milioni di dollari a testa - dopo che la coppia Mark-Priscilla ha annunciato che avrebbe donato il 99% del proprio capitale azionistico per rendere il mondo migliore, dopo la nascita della prima figlia Max.
Il rifugiato combattente dell'Isis:
«Ricordate questo ragazzo? Lo scorso anno era in posa per l’Isis, ora è un rifugiato». La presunta notizia corredata di foto ingannevole e scherzosa (di cui il protagonista si è scusato) ha chiaramente alimentato la paure che i rifugiati possano essere uno strumento per infiltrare terroristi in Europa. In realtà l’uomo ritratto nella foto non è un combattente dell’Isis, ma è un ex comandante dell’Esercito libero siriano, un gruppo di ribelli moderati che si oppone al presidente Assad.
Gli elettori repubblicani stupidi:
Donald Trump avrebbe detto in un'intervista a People del '98 che i repubblicani sono gli elettori "più stupidi" (dumbest): falso. Non che manchi occasioni di fare gaffe, ma nell'intervista in questione la citazione non c'è, nemmeno detta con altre parole
Arance infette con l'Hiv:
Le arance provenienti dalla Libia sarebbero state contaminate con sangue infetto dal virus hiv. Il messaggio minatorio è circolato a lungo sui social, pregando le persone di condividere per salvare più vite possibili. Era solo uno scherzo, di pessimo gusto.
Una balena tra i canali di Venezia:
Non ha bisogno di spiegazioni, eppure la popolare balena fotografata tra i canali (chiaramente risultato di un fotomontaggio) circolando insistentemente sui social ha finito per ingannare, magari solo momentaneamente, i più creduloni. Si tratta di una foto ritoccata dal fotografo Robert Jahns.
Gli 11 gemelli partoriti da una donna indiana:
Non è vero che una donna indiana ha partorito 11 gemelli. Anche se fosse successo, non è comunque quella nella foto allegata alla storia dove parte dello staff medico di un ospedale indiano festeggia nel 2011 la nascita di 11 bambine in un giorno (ma di madri diverse!).
Il finto skate dei Beatles:
Oltre alle notizie di cronaca, sono diventate virali anche alcune storie di costume e politica. Un esempio? John Lennon si sbizzarrisce per le strade londinesi con il suo skate. Ma non è assolutamente vero. Si tratta di un’immagine che fa parte di una sorta di raccolta di fotomontaggi che ritraggono varie celebrities “a bordo” di uno skate. E’ stato realizzato con immagini tratta dal film girato dai Fab Four “A Hard Day’s Night”.
Marte che si avvicina alla terra:
Il pianeta Marte avrebbe dovuto, lo scorso 27 agosto, avvicinarsi alla Terra come mai prima. Questo testa a testa è effettivamente avvenuto, ma nel 2003 quando il pianeta rosso arrivò a 56 milioni di chilometri da noi. E non è un evento così speciale, capita ogni 15 o 17 anni.
Michael Kors razzista:
Lo stilista Michael Kors era finito al centro delle polemiche per una frase razzista: avrebbe detto di essersi stancato di fingere che gli piacciano le persone di colore. Ma a diffondere la notizia - che è volata sul web tra onde di indignazione - era stato il sito satirico NahaDaily.
Il giovanissimo Putin e Reagan:
Questa è un’immagine divenuta virale e dietro a un ragazzino che stringe la mano all’allora presidente Ronald Reagan, in visita in Russia, ci sarebbe un giovanissimo Putin. In realtà lo scatto è una dimostrazione potentissima della forza del pensiero di massa, per cui se tutti iniziano a dire “come assomiglia quello a Putin” nessuno osa contraddire questa verità. Ma la verità è che l’uomo della foto non è Putin e non gli assomiglia nemmeno tanto.
Starbucks che "odia" Gesù:
Il fatto che Starbucks abbia deciso di stampare per Natale 2015 delle semplici tazze di carta rossa, senza disegnini natalizi, ha fatto infuriare il candidato repubblicano Donald Trump che ha accusato la catena di caffè di "odiare Gesù". I giornali l'hanno battezzata "The war of Christmas cups", ma era solo una scelta di packaging...
Il massacro "non avvenuto" alla Sandy Hook:
Neanche le tragedie vengono risparmiate dalla tentazione di raccontare frottole. E così, anche la strage nella scuola "Sandy Hook", dove un 20enne aveva ucciso 27 persone, era stata messa in dubbio e ritenuto falso.
Il dito medio di Diana:
L'immagine della principessa mentre mostra il dito medio era facilmente smacherabile, in quanto non si addice ad una donna fine ed elegante quale era Diana. Eppure in molti ci sono cascati, credendo veramente che Lady D. si fosse scomposta per un momento. La foto in realtà era stata ritoccata dalla fotografa Alison Jackson.
I 15 giorni di buio a novembre:
Secondo la Nasa, nel 2015 la
Terra sarebbe stata inghiottita e, come conseguenza, a novembre ci sarebbero stati 15 giorni di buio. Un fenomeno che "non succedeva da un milione di anni". Peccato che la Nasa non ne sapesse nulla dell'evento apocalittico...- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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