Svolta nelle indagini sulla fuga di Igor il russo. L'uomo che ha seminato una scia di sangue nel Bolognese dopo aver ucciso due persone nella zona di Budrio potrebbe aver ricevuto qualche aiuto durante la sua fuga, E così adesso gli inquirenti starebbero concentrando le loro attenzioni su cinque persone che risulterebbero indagate. Si tratta di amici di Igor, tra cui anche piccoli criminali italiani, che avrebbero offerto il loro sostegno per la latitanza del bandito. E proprio queste persone potrebbero conoscre gli spostamenti del latitante e soprattutto la sua posizione attuale. Di fatto sull'identità diu queste persone c'è ancora il massimo riserbo. Questi criminali che avrebbero offerto sponde ad Igor a loro volta sarebbero stati protagonisti di furti e ricettazione. Tra i reati contestati c'è anche lo spaccio di stupefacenti. Inoltre nel gruppo di malviventi che ha dato una mano al ricercato ci sarebbero anche alcuni Sinti che vivono nei pressi di Ferrara.
Proprio per questi individui Igor negli ultimi due anni, prima di dare al via alla terribile ondata di violenza che ha insanguinato l'Emilia Romagna, sarebbe diventato una sorta di punto di riferimento. Ed è qui la chiave che cercano gli inquirenti. Comprendere la rete che ha offerto il proprio sostegno potrebbe di fatto spiegare la latitanza del bandito e anche favorirne la cattura.
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