Immigrato espulso a dicembre, uccide donna in incidente

L'uomo era noto per tentativi di furto in casa ed era stato espulso a dicembre

Immigrato espulso a dicembre, uccide donna in incidente

Doveva essere espulso a dicembre, ma a quanto pare gli agenti non sono riusciti a notificargli l'atto perché si è reso irreperibile. Fatto sta che domenica pomeriggio ha causato a Cittanova (Modena) un incidente che ha coinvolto tre auto e in cui sono morti lui e Federica Tavernelli, 46enne di Reggio Emilia, e in cui sono feriti i figli adolescenti (16 e 18 anni) della donna che viaggiavano nell'auto con lei.

Lui si chiamava Jikidze Besik, 33enne originario della Georgia, e da tempo era conosciuto alle forze dell'ordine. Nel 2013 e nel 2015 era stato arrestato per alcuni tentativi di furto in appartamento. Precedenti penali che nell'ottobre scorso gli avevano fatto negare il permesso di soggiorno. Fino a che a dicembre il questore di Reggio Emilia Isabella Fusiello aveva firmato il decreto di espulsione.

"Questo immigrato non doveva trovarsi in Italia, non doveva trovarsi nel nostro territorio", attacca Roberto Calderoli (Lega Nord), "Se l'espulsione non si fosse limitata alla consegna di un foglio di via ma ad un allontanamento coatto, spedendolo fisicamente fuori dai

confini, oggi questa signora sarebbe ancora viva e la sua famiglia non la piangerebbe. Questa tragedia grava sulle coscienze di chi lo ha fatto entrare in Italia e di chi non lo ha allontanato dal nostro territorio".

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