Si aggirava per le vie di Bologna in palese stato di alterazione dovuto forse all'assunzione di alcol o droghe, indossando una maschera e minacciando i passanti con un bastone, una coltello e una bomboletta di spray urticante. E dopo essersi scagliato anche contro i rappresentanti delle forze dell'ordine (i quali hanno dovuto utilizzare il taser, per ricondurlo alla ragione) dovrà adesso rispondere di resistenza a pubblico ufficiale e porto abusivo di oggetti atti ad offendere. Protagonista della vicenda è un giovane di 32 anni originario del Gambia, che stando a quanto riportato dai media locali avrebbe seminato il panico in un quartiere del capoluogo dell'Emilia Romagna mettendo in pratica una "carnevalata" di Halloween in ritardo di qualche giorno rispetto al 31 ottobre.
I fatti risalgono infatti alle scorse ore, quando alcuni residenti di via Sebastiano Serlio e via della Quercia avrebbero segnalato alle autorità la presenza di un uomo che indossava una maschera bianca, a metà fra quella di Micheael Myers nel film "Halloween" e quella di Alex DeLarge e dei suoi drughi in "Arancia Meccanica". Un'iniziativa innocua? Non tanto, perché a quanto pare l'eccentricità dell'africano non si sarebbe limitata solo al camuffamento: il trentaduenne avrebbe infatti iniziato a dare in escandescenze, colpendo con il bastone da passeggio che aveva in mano alcune auto parcheggiate ai lati della carreggiata. E non è tutto: quando alcuni dei proprietari delle vetture gli avrebbero chiesto conto di quel che stava facendo, li avrebbe presi a male parole, minacciandoli sia con il bastone che con il coltello che nascondeva in tasca. A qualcun altro avrebbe poi puntato contro anche il flaconcino di spray al peperoncino, senza apparenti motivi.
Una presenza che non è ovviamente passata inosservata la sua, anche perchè si trattava del primo pomeriggio e la zona era piuttosto affollata. Sul posto è quindi giunta una volante della polizia, a seguito delle segnalazioni fattesi via via sempre più insistenti e frequenti. Alla vista degli operatori, il gambiano avrebbe cominciato ad insultare anche loro, aggredendoli. Tant'è che i poliziotti si sono visti costretti ad usare il tase, per evitare che la situazione degenerasse ulteriormente.
Dopo esser stato immobilizzato e perquisito, lo straniero è stato denunciato per porto di coltelli ed oggetti atti ad offendere. E a causa della resistenza opposta alle forze dell'ordine, per lui sono scattate anche le manette: è stato quindi condotto presso il penitenziario locale, in attesa di ulteriori sviluppi.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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