Inps di Brescia, 61enne scopre di essere morta da 7 anni

La disavventura, nata nel momento in cui la donna cercava di attivare il reddito di Cittadinanza, si è fortunatamente conclusa bene. Forse un errore tecnico fonte del problema

Inps di Brescia, 61enne scopre di essere morta da 7 anni

“Signora, lei risulta morta sette anni fa”, questa la risposta che si è sentita dare all’Inps una donna 61enne di Brescia, secondo quanto riferito da “Brescia Today”.

Pierina Solfrini, questo il suo nome, si era recata presso gli uffici dell’ente di previdenza sociale per avere informazioni sul Reddito d’Inclusione (Rei), dato che dal 2011 era disoccupata. Tuttavia, la 61enne risultava defunta all’incirca in corrispondenza della medesima data, ovvero il 23 novembre del 2011.

Grande lo stupore degli impiegati che seguivano la sua pratica e, ovviamente, della stessa interessata, quando il sistema ha rivelato la triste notizia, fortunatamente infondata. Un episodio del genere non si era mai verificato, nè si sono comprese bene le cause che hanno portato alla nascita dell’errore, anche se la vicinanza tra la data di morte presunta e quella dell’inizio della disoccupazione potrebbe far supporre un disguido tecnico nella registrazione di quest’ultimo evento.

Il problema è stato comunque risolto con la

riattivazione del profilo della donna, a cui è stato consegnato un certificato di esistenza in vita rilasciato dal Comune. La signora Solfrini potrà tentare nuovamente di compilare i moduli per ottenere il Rei.

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