Lanciano gatto dal terzo piano: denunciati tre spacciatori algerini

Maltrattamenti aggravati su animali, detenzione di droga e ricettazione. Sono i reati in concorso denunciati a tre algerini irregolari residenti a Quezzi, quartiere alle spalle di Genova. La denuncia è scattata grazie a un vicino di casa che li aveva visti lanciare dalla finestra del loro appartamento al terzo piano un gatto. Quando la polizia è intervenuta nella loro abitazione, si è trovata davanti uno spettacolo agghiacciante: diversi gatti denutriti, telefonini rubati e dosi preconfezionate di hashish pronte solo per essere vendute.

25, 21 e 19 anni. Questa l'età dei tre spacciatori denunciati dalle forze dell'ordine. "Colpa" di un loro vicino di casa, che attirato dai rumori provenienti da una delle camere dell'appartamento ha cominciato ad assistere da lontano a tutta la scena. I tre, tutti senza permesso di soggiorno, si divertivano a lanciarsi di mano in mano un povero gatto, fino a che il felino è stato lanciato - non si sa se apposta - giù dalla finestra. L'abitazione è al terzo piano e il vicino di casa ha composto il 112 per segnalare l'episodio alla polizia.

Non appena le volanti sono intervenute sul posto, gli agenti si sono precipitati nella casa occupata dai tre immigrati. Con grande sorpresa, si sono trovati davanti uno scenario imprevisto. Gatti denutriti e maltrattati sparsi per tutte le stanze, alcuni cellulari - di cui uno rubato qualche giorno prima a Caricamento, non distante dall'Acquario di Genova - e soprattutto alcune decine di dosi di droga, per la precisione hashish, pronte per essere vendute.

Per i tre algerini, come riporta Genova24, è scattata la denuncia per ricettazione, detenzione di droga e maltrattamento aggravato di animali, tutti i reati in concorso. Tutti i gatti sono stati affidati ai volontari del pronto soccorso animali della Croce Gialla. Compreso quello lanciato dalla finestra, che fortunatamente è sopravvissuto.