È stato trovato morto all'interno della sua cella nel carcere britannico dove era detenuto Stefano Brizzi, l'italiano condannato all'ergastolo per aver ucciso un poliziotto e tentato di scioglierne il cadavere nell'acido. Lo ha fatto sapere il ministero della giustizia londinese, citata dai media britannici.
Il 51enne era detenuto nel carcere di Belmarsh, a Londra, dallo scorso novembre. L'omicidio è stato commesso nell'aprile del 2016 quando il poliziotto, il 59enne Gordon Semple, e Brizzi, assistente sociale originario di Pistoia, hanno deciso di incontrarsi dopo aver chattato attraverso l'applicazione per appuntamenti Grindr.
L'italiano aveva parlato della morte del poliziotto come della conseguenza di un "gioco sessuale finito male".
Durante il processo era stato accusato anche di aver tentato di mangiare la carne della vittima. Da qui il soprannome "Cannibale" ma Brizzi ha sempre negato di aver compiuto questo gesto. Il ministero della giustizia ha annunciato un'indagine sulla sua morte, come avviene di routine. (GUARDA IL VIDEO DELL'INTERROGATORIO)
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