Disagi in tutte le regioni tirreniche per la forte pioggia caduta, praticamente senza sosta, per tutto il weekend. Danni soprattutto nel Grossetano, dove l’esondazione del torrente Elsa ha provocato allagamenti soprattutto a Orbetello, Albinia, Manciano, Saturnia. Numerose abitazioni e una trentina di persone sono rimaste isolate. I soccorritori stanno raggiungendo con mezzi anfibi le persone che sono dovute salire sui tetti per sfuggire all'acqua. Evacuate anche alcune famiglie a Marsciano (Perugia) per l’esondazione del fiume Nestore e a Orvieto, a causa dell’esondazione del fiume Paglia. E in Toscana sono state allontanate dalle abitazioni in via precauzionale circa 200 persone.
Grave una donna di Orbetello. La 73enne è stata investita da un’onda d’acqua mentre era in auto ed è ora ricoverata in condizioni critiche all'ospedale di Grosseto.
E, nonostante il maltempo si stia attenuando, restano disagi sulle strade, in particolare in Umbria e Toscana. L'Anas ha chiuso al transito lo svincolo di Montebello sulla strada statale 3Bis 'Tiberina' (E45) e la strada statale 63 "Del Valico del Cerreto" dal km 4,8 al km 8,7, in provincia di Massa Carrara. Deviazioni del traffico sono previste sulla SP446 e SP17. Su tutta la SS63 vige il divieto di transito per i mezzi superiori a 75 quintali e 10 metri di lunghezza. Chiuso il casello dell'A1 a Orvieto. Interrotta la ferrovia tra Grosseto e Orbetello.
Il cadavere di un uomo è stato trovato in un'auto travolta dall'acqua in località Chiarone, nel comune di Capalbio (Grosseto). L'uomo non avrebbe avuto scampo: l'acqua sarebbe stata sommersa dal cedimento della strada.
Acqua alta a Venezia: almeno il 70% della città è finito sott'acqua con la marea che ha raggiunto i 149 centimetri. Oggi l'acqua alta si è fermata invece a 102 cm meno comunque rispetto alle previsioni che ieri sera davano una possibile punta a 130.
Sale intanto l'allerta a Roma: il livello del Tevere è in progressivo aumento e ha già superato
il livello delle banchine. Sgomberati piccoli insediamenti abusivi sugli argini e chiuso l'accesso alle banchine. Non preoccupa, invece, l'Aniene, il cui livello si è innalzato solo nel punto di confluenza con il Tevere.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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