Jack Rogan è un bimbo autistico di 8 anni. Soffre e la mamma non sa come aiutarlo. È disperata, Kerry Linnell, 43 anni, e ha affidato la sua storia ai social network. Nei giorni scorsi Jack avrebbe tentato di togliersi la vita con delle forbici. E non è la prima volta che parla della possibilità di morire.
I tentativi di suicidio
Secondo quanto ha raccontato la donna ai giornali britannici, il bimbo avrebbe iniziato a manifestare i primi segni di insofferenza quando ha cambiato scuola. "Jack mi ha fatto trovare dei bigliettini nei quali mi fa capire che vorrebbe essere ucciso da me - ha detto la donna - Mi scrive: ‘perché sono una persona così cattiva?' e ‘tutti si dimenticano di me’. Spesso mi chiede perché non ha amici e una volta ha scritto che vorrebbe essere messo sotto terra al cimitero. Col tempo che passa diventa più grande e si rende conto di quanto sia diverso il mondo per lui, e questo lo fa sentire in qualche modo una brutta persona". I bigliettini sono sconcertanti: "Vorrei che mamma mi uccidesse", ha scritto una volta. E ancora: “Vorrei bruciare vivo” oppure “vorrei essere in un cimitero”.
I pochi posti all'ospedale
La storia di Jack ha fatto il giro dei social network dopo la denuncia della mamma che sostiene di essere stata "respinta" dall'ospedale Alder Hey Children di Liverpool quando ad ottobre il bimbo tentò un suicidio. "Mi hanno detto che non c’erano letti disponibili nell'unità specialistica di salute mentale - ha raccontato- nonostante concordassero sul fatto che si trovasse in grave pericolo". Così Jack è rimasto in un altro reparto per qualche giorno.
La mancanza di posti in ospedale ha scatenato la reazione dei social e anche della politica, con la parlamentare Luciana Berger che ha chiesto un intervento per rispondere alla carenza "in merito ai problemi di salute mentale dei bambini".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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