Ha ucciso le sue due figlie, di 3 e 11 anni, mentre dormivano nel proprio letto e poi si è data alla fuga. La mamma accusata del duplice omicidio è una donna cingalese che era ospite in una casa famiglia di Verona. Dopo l'infanticidio è scappata: le ricerche sono state estese anche al fiume Adige che attraversa il capoluogo veneto.
La drammatica scoperta
La drammatica circostanza non è ancora stata chiarita. Stando a quanto riferisce l'agenzia stampa Ansa, i corpi senza vita delle due bambine, una di 3 e l'altra di 11 anni, sono stati rinvenuti nella mattinata di martedì 26 ottobre. A dare l'allarme sarebbe stata un'ospite della comunità educativa "il porto delle mamme", in via San Pancrazio, a Verona. Secondo le informazioni raccolte dal Corriere.it, i cadaveri delle due giovanissime vittime giacevano senza più battito nei rispettivi letti. Vano ogni tentativo di soccorso e rianimazione da parte del 118.
La mamma in fuga
La mamma accusata del duplice omicidio è una giovane donna cingalese ma, al momento, non sono noti altri dettagli sulla sua identità. Certo è, invece, che fosse ospite della struttura già da qualche mese per via di un provvedimento emesso dall'autorità giudiziaria circa un anno fa. La straniera, con anche le due figlie, era stata allontanata dalla dimora familiare e messa in sicurezza nella casa famiglia del quartiere veronese di San Pancrazio. Dopo l'assassinio si è data alla fuga.
Le indagini
Le indagini sono ancora in alto mare: non sono ancora state definite né la dinamica né il movente del delitto. La donna si è allontanata dalla struttura facendo perdere le tracce di sé.
Le ricerche sono state estese a tutta la città di Verona e nel fiume Adige ma, al momento, non risultano avvistamenti. Le investigazioni sono state affidate alla squadra Mobile della città di Verona. Il pm di turno ha disposto l'autopsia sui corpi delle due bimbe.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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