Tragedia sventata per una ventunenne della provincia di Mantova che ha trovato la forza ed il coraggio di opporsi ad una violenza sessuale riportando comunque varie lesioni e un forte choc che probabilmente non passerà mai al contrario delle ferite.
La ragazza - come spesso accade in questi casi - si fidava di quello che si è rivelato poi un predatore sessuale. Come riporta la Gazzetta di Mantova, il tutto è accaduto a San Benedetto Po (provincia di Mantova) mentre i due erano in macchina poiché lui si era offerto di darle uno strappo a casa. La giovane non avrebbe mai potuto immaginare cosa sarebbe accaduto in quel tardo pomeriggio di domenica 19. Quasi immediatamente il ragazzo ha iniziato ad approcciarsi in modo violento alla sua amica la quale non ha impiegato molto a capire che sarebbe dovuta scappare via, lontano da quel mostro di cui si era fidata. Sono iniziati così gli strattoni, i graffi sulle braccia e sul volto fino al vano tentativo di immobilizzarla per poterla violentare. La giovane però non ha pensato nemmeno per un momento di arrendersi così facilmente riuscendo, quindi, a fuggire e raggiungere la strada. Dietro di lei però, il ragazzo che la butta per terra, ma anche questa volta la coraggiosa 21enne riesce a scappare fino a raggiungere l'ospedale dove riceve una prognosi di 15 giorni a causa dei graffi e delle varie ferite riportate a causa dello scontro fisico con il ragazzo.
In merito al giovane tra poche ore, probabilmente, sarà ufficialmente indagato per violenza sessuale.
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