Marchiava a fuoco i bambini della compagna: marocchino sotto processo

Una trama da film dell'orrore. Andata in scena a Rovigo, in Veneto.

Dove due bimbi di sette e dieci anni sono stati maltrattati dal compagno marocchino della madre. I fatti risalgono al 2008 ma, come riferisce la stampa locale, l'udienza di ieri ha rivelato nuovi, choccanti, dettagli.

L'uomo avrebbe torturato i piccoli con ferri arroventati, tra cui delle forbici e una forchetta. Marchiati a fuoco per marachelle e capricci di poco conto. L'uomo addirittura avrebbe preso l'abitudine di spegnere delle sigarette sulle braccia della femminuccia.

Lasciando bruciature che non sono passate inosservate allo sguardo attento della nonna, pronta a denunciare la sua stessa figlia pur di salvare i nipotini da quell'orrore.

Ora la donna e il compagno sono a giudizio per diverse condotte, da cui si potrebbe configurare l'ipotesi del reato di maltrattamenti. I due minori sono stati tolti alla famiglia e affidati a una struttura. Per loro è stato nominato un tutore.