Marchio Ce contraffatto, maxisequestro nel Napoletano

Blitz della Guardia di Finanza a Nola, in provincia di Napoli. Sotto i sigilli 300mila prodotti, un imprenditore cinese segnalato alla Camera di Commercio

Marchio Ce contraffatto, maxisequestro nel Napoletano

Blitz della Guardia di Finanza in un negozio gestito da un imprenditore cinese nel Napoletano: sequestrati 300mila prodotti con il marchio Ce ritenuto contraffatto.

L’operazione porta la firma delle fiamme gialle che hanno fatto “visita” a un esercizio commerciale di Nola, nell’hinterland partenopeo. I controlli dei finanzieri della compagnia del posto hanno scoperto, all’interno dei quel negozio, che c’erano ben 300mila prodotti la cui certificazione di conformità alle norme europee era stata contraffata se non addirittura assente.

Tutto il “campionario” scoperto è stato posto sotto i sigilli mentre per l’imprenditore, un cittadino cinese, è scattata la segnalazione alla Camera di Commercio.

Intanto le fiamme gialle nolane hanno comunicato i dati delle operazioni che, dall'inizio dell'anno e fino ad ora, le hanno tenute impegnate sul delicatissimo fronte della lotta alla contraffazione e per la sicurezza dei prodotti messi in commercio.

Nei primi sette mesi del 2018, sono finiti sotto sequestro circa tre milioni di prodotti privi dei contenuti minimi previsti dalle normative in vigore; altri 200mila, invece, sono stati posti sotto i sigilli perché presentavano il marchio Ce contraffatto e altri 36mila oggetti, invece, erano dei "falsi" in palese violazione delle leggi che tutelano il copyright.

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