Omicidio Vannini, l'accusa a Ciontoli: "Rapinò una prostituta"

Un ex sottufficiale della finanza ha rilasciato alcune dichiarazioni sull'ex militare dei servizi segreti: "C'è un fascicolo su Antonio Ciontoli in caserma. Riguarda una rapina o estorsione"

Omicidio Vannini, l'accusa a Ciontoli: "Rapinò una prostituta"

Antonio Ciontoli, ex suocero di Marco Vannini, avrebbe commesso un reato nei confronti di una prostituta. Il tutto emergerebbe da una telefonata tra Davide Vannicola e un ex sottufficiale della Guardia di finanza, fatta ascoltare nel corso dell'ultima puntata del programma Rai "Chi l'ha visto?" andata in onda mercoledì 25 settembre. Nel corso della registrazione, si sente l'ex finanziere affermare: "Allora, l'informazione è questa qua: c'è un fascicolo all'interno della caserma dei carabinieri di Ladispoli dove è presente un fascicolo personale ‘Ciontoli Antonio'. All'interno del fascicolo c'è l'informativa, udite udite, che riguarda una rapina o estorsione, di preciso non lo so, che il Ciontoli avrebbe fatto nei confronti di una prostituta".

Ricordiamo come Davide Vannicola sia stato recentemente ascoltato dagli inquirenti in merito alle sue dichiarazioni sul maresciallo Roberto Izzo e Antonio Ciontoli. Costui, avrebbe sparato per sbaglio al genero Marco Vannini, ritardando i soccorsi che avrebbero potuto salvare la vita al ragazzo. Il ventenne, di professione bagnino, era al suo tempo fidanzato con la figlia di Antonio, Martina.

Davide Vannicola ha affermato come il maresciallo Izzo, all'epoca comandante della caserma dei carabinieri di Ladispoli, gli avrebbe fatto una dichiarazione a dir poco sconcertante: "Ciontoli mi ha detto che a sparare non sarebbe stato lui, ma il figlio Federico". È bene specificare come tali dichiarazioni non siano supportate al momento da prove concrete e le indagini stanno facendo il loro corso per comprendere se tutto ciò corrisponda a verità.

La telefonata precedentemente menzionata appartiene all'assessore di Bracciano Giovanni Bentivoglio. Riguardo il presunto reato da parte di Antonio Ciontoli nei confronti di una prostituta, l'uomo ha infine negato il tutto alle telecamere di "Chi l'ha visto?": "Non ho mai visto il fascicolo. Per quanto riguarda questa informazione per me non è certa. Se fossi stato certo sarei andato in procura".

Parlando più specificatamente di Marco Vannini, l'ex finanziere ha tuttavia affermato nella registrazione depositata da

Davide Vannicola alla procura di Civitavecchia: "È capitato al centro di un sistema assurdo e che come io sostengo da sempre riguarda forze dell'ordine, magistrati, purtroppo anche avvocati".

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