"Mandante morale dell'aggressione di Spada". E la Meloni denuncia la grillina

Giuliana Di Pillo accusa Fdi di essere il "mandante morale" di quanto successo ad Ostia alla troupe di Nemo. E la Meloni annuncia querela

"Mandante morale dell'aggressione di Spada". E la Meloni denuncia la grillina

Giorgia Meloni, chiamata in causa dall candidata del Movimento 5 Stelle alla presidenza del X municipio, rispetto all'aggressione subita da una troupe di Nemo e perpetrata da Roberto Spada, ha deciso di passare alle contromisure. Ha annunciato, infatti, una querela per diffamazione nei confronti di Giuliana Di Pillo. "Alla base di tutto -si legge su Next Quotidiano - ci sono le dichiarazioni da campagna elettorale della Di Pillo, che ha accusato Fratelli d’Italia di rischiare di essere tra i mandanti morali dell’aggressione di Roberto Spada ai due inviati di Nemo e di non aver condannato il gesto".

Specifica, poi, Il leader di Fratelli d'Italia mediante un post su facebook:"Denuncerò per diffamazione la signora Giuliana Di Pillo, che è arrivata ad insinuare che io sia tra i "mandanti morali" dell'aggressione di oggi ai danni di una troupe RAI. Fratelli d'Italia non ha nulla a che fare con alcuni personaggi" - aggiunge la Meloni - "che, invece, in passato hanno chiaramente espresso una simpatia nei confronti del Movimento 5 Stelle, come documentato da interviste e articoli di stampa facilmente reperibili sul web". "Così" - sottolinea ancora l'esponente della destra italiana - "come è facilmente reperibile il mio comunicato di condanna dell'inaccettabile aggressione subita da Daniele Piervincenzi ed Edoardo Anselmi. Lo squallore della propaganda grillina ormai non conosce più alcun limite e la signora Di Pillo risponderà in tribunale delle sue affermazioni".

Roberto Spada, protagonista dell'aggressione alla troupe di Nemo, pare che abbia manifestato in passato simpatie verso il M5S. Oltre ad aver condiviso un post di Alessandro Di Battista, infatti, aveva rivelato ai microfoni di Ecg Regione Lazio le seguenti intenzioni: "Mi piacerebbe candidarmi qui a Ostia. Non credo che il M5S sarebbe disposto a propormi.

Ma è l’unico che ha dimostrato finora di essere un partito pulito". Volontà che poi sarebbe stata ribadita anche in un post su Facebook. Giorgia Meloni, intanto, non ci sta ad essere accostata all'uomo e all'episodio e annuncia contromisure.

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