Sospetto caso di meningite nel Salernitano, ricoverato in ospedale un migrante trentenne. L’uomo, di nazionalità nigeriana, è stato trasportato nella struttura sanitaria di Eboli in provincia di Salerno dopo aver accusato sintomi compatibili con la patologia, nella mattinata di ieri.
Lo straniero, 30 anni, originario della Nigeria, ospite in un vicino centro d’accoglienza, ha accusato malesseri all’interno della struttura, come la rigidità alla nuca, irresistibili conati di vomito e fortissimi dolori alla testa. Le sue condizioni sono apparse subito serie ed è stato immediatamente soccorso e trasferito in ospedale con l’autoambulanza. I medici, dopo aver assunto e attuato tutte le precauzioni e le procedure previste per casi del genere, lo hanno messo sotto osservazione per capire la patologia del paziente ed emettere una diagnosi precisa. L'uomo, come riporta Il Mattino, si trova ricoverato in isolamento. Gli sono stati somministrati farmaci anti-meningite a cui avrebbe reagito bene ma, al momento, le sue condizioni rimangono gravi.
Al momento, infatti, i sanitari non escludono l’ipotesi, seppur marginale, che il 30enne nigeriano possa essere affetto da una forma di encefalite.
Quando i medici avranno confermato la diagnosi, e una volta stabilite le cause della patologia riscontrata al paziente, sarà necessario procedere alla profilassi delle oltre cento persone, tra ospiti e operatori, che frequentano il centro profughi in cui era ospitato il 30enne.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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